La Signora Lang era senza dubbio una donna incredibilmente ingegnosa e creativa.

… o forse solo molto disperata!!

Quando suo figlio Gherard, nato sul finire dell’800, insisteva ogni santo giorno nel chiederle quanto mancasse a Natale, lei decise a un certo punto di fargli dare i numeri!  E inventò, a sua insaputa, una tradizione destinata a superare le mura della sua casa e viaggiare nel tempo e nello spazio, attraversando paesi, continenti… popoli.

I 24 biscottini natalizi sfornati dalla Signora Lang placarono, un giorno dopo l’altro, l’attesa vivace di Gherard, aiutandolo anche a tenere il conto del tempo che trascorreva. Quando Gherard divenne grande trasformò la sua tradizione famigliare nel primo Caledario dell’Avvento: un cartellone con 24 finestrelle dove caramelle, cioccolato, biscotti avrebbero allietato l’attesa dei  bambini fino al giorno di Natale.

Oggi anche i Calendari dell’Avvento si sono trasformati, ne esistono di ogni natura e fattezza: bigliettini con pensieri d’amore o esperienze da condividere insieme, scatolette di carta numerate, sacchettini di stoffa che penzolano da grucce di abiti o rami. Poi ancora graziose e suggestive confezioni di cioccolatini, Lego e…. chi ha più fantasia ne metta!  E del calendario della birra ne vogliamo parlare??!

Mi ricordo ancora del mio… molto semplice! Solo delle finestrelle da aprire e che celavano immagini natalizie. Tutti quei brillantini e angioletti dai filini dorati nei capelli, i pacchetti colorati, gli alberelli decorati m’incantavano sempre, anno dopo anno.

Da quando sono mamma, il Calendario dell’Avvento è un pensiero che mi affligge più o meno… da agosto?…. non è per drammatizzare una questione che di cruciale non ha molto, una preoccupazione banale qualcuno direbbe. Ma non per un’anima creativa che sa che se non parte molto presto, per Natale non farà  niente di quello che aveva in mente!!!

E infatti, pochi giorni fa, ho deciso che avrei rispolverato delle bustine dell’Avvento realizzate qualche anno addietro, quando Ricky aveva poco più di un anno e Adelaide era al caldo nel pancione.. fatte con amore e molto semplicemente a mano.

Veniamo al famoso acronimo DIY “DO IT YOURSELF”… e al mio facilissimo Calendario d’Avvento per Ricky e Adelaide dall’effetto woaw mammaaaaa!!!!!

Calendario dell’Avvento fai da te

A portata di tutti!!!

Serve davvero poco per realizzare queste carinissime bustine dell’Avvento e tanta buona volontà!

– Tovaglioli di carta natalizi quadrati da piegare a busta (almeno un 13cm di lato)

– Decorazioni natalizie: per la bustina ho utilizzato dei cuoricini, e poi palline e addobbi vari per il festone

– Nastrini con cui rifinire la bustina

– Feltro per i numerini

– Mollettine natalizie con cui fissare la bustina al furgone (io ho trovato delle divertenti rennine)

– Lucine se fa piacere

– Colla a caldo o per carta

All’interno ci possono stare cose piccoline come dolciumi vari, pensieri.

La prima volta nascosti al loro interno dei personaggi dalle fattezze simpaticamente bambinesche con cui giornalmente abbiamo costruito il nostro presepe su una base di legno.

Quest’anno ho trovato alla Mondadori delle fantastiche micro-storielle natalizie in formato tascabile… qualche dolcetto – non troppi! – e dei piccoli addobbi in legno.

E se il pensiero è troppo pesante? Non è un problema!

L’elfo postino li adegerà accanto al letto e noi toglieremo la bustina per ricordarci che siamo sempre più vicini al giorno di Natale!

Buon 1 Dicembre e che la magia abbia inizio!